Falconiere Lazio, licenziato anche il chirurgo: cosa sta succedendo?

La storia del falconiere della Lazio sta diventando un meme virale sui social network, ma in molti non sanno cosa è realmente accaduto. Facciamo un po’ di chiarezza.

Andiamo ad analizzare uno dei casi che più in questi giorni ha sorpreso l’opinione pubblica e non solo di chi ama e segue il calcio.

Si chiama Juan Bernabé ed è quello che allo Stadio Olimpico ogni domenica fa volare in tutta sicurezza Olympia, aquila splendida simbolo della Lazio e pronta a fare il giro delle scuole in segno di sensibilizzazione nei confronti di un animale molto amato e da proteggere.

Ora però pare averla fatta grossa, perché sui social network ha pubblicato delle foto intime dopo un intervento di protesi peniena effettuato a Roma. Un intervento che di per sé non avrebbe fatto scandalo, probabilmente, se non seguito da delle foto che in primo piano riprendevano il membro dell’uomo lasciando tutti un po’ senza parole.

La scelta è stata considerata grave dalla Lazio che ha deciso di licenziarlo in tronco, scusandosi con i suoi tifosi per il gesto considerato inaccettabile da parte proprio di Bernabé. Ma cosa è successo poi? Andiamo a scoprirlo.

Bernabè licenziato dalla Lazio

Juan Bernabè non è più il falconiere della Lazio che lo ha licenziato dopo aver visto pubblicati video espliciti su Instagram da parte dello stesso dipendente.

L’interruzione del rapporto con il 57enne è arrivata subito dopo l’intervista dello stesso al programma radiofonico La Zanzara di Giuseppe Cruciani e David Parenzo. Il comunicato biancoceleste è stato piuttosto duro specificando che l’uomo avrebbe sfruttato il rapporto con la Lazio per farsi pubblicità.

Nel 2021 Bernabè era già stato sospeso per un periodo a causa della risposta ad alcuni cori dei tifosi, sotto la curva nord, a cui aveva risposto con il “saluto romano”. L’immagine era stata poi lanciata sui social network diventando rapidamente virale.

Ultime notizie sulla questione parlano anche dell’urologo che è stato accusato di violazione del codice etico. Una situazione che inevitabilmente ha portato a numerose polemiche lasciando tutti senza parole. Non sappiamo quale sarà il futuro di Olympia anche se al momento pare che la situazione sia molto delicata e qualcuno pensa davvero che l’aquila non volerà più sullo stadio Olimpico prima delle partite casalinghe della squadra biancoceleste. E questo sarebbe davvero un grosso dispiacere per un pubblico molto legato a questa splendida tradizione che da oggi ha qualche certezza in meno verso il futuro.