La pizza è amata in tutto il mondo, figuriamoci da noi che l’abbiamo inventata. Ma come fare a mangiarla senza sensi di colpa.
Molto spesso la pizza è un vizio, un modo di strafare dopo un periodo di restrizioni. In realtà può diventare un qualcosa di presente nella nostra alimentazione anche se a dieta.
Pizza margherita, capricciosa, marinara, quattro stagioni, capricciosa, non vi viene fame solo a leggere queste tipologie? Sicuramente sì, se siete golosi come noi ma anche se semplicemente avete buon gusto nel mangiare. Perché la pizza mette sempre tutti d’accordo.
Molto spesso quelli che non sono d’accordo sono nutrizionisti e dietologi che cercano di limitarne il consumo nelle diete per l’alto apporto in carboidrati e grassi che questa può portare. Una cosa che a volte può essere considerata anche giusta, ma che spesso è un’esagerazione che non fa altro che creare preoccupazione e problemi in chi si trova a mangiarla.
Oggi viene spesso demonizzata, ma è un errore perché è un alimento corretto e pieno di qualità che dobbiamo sfruttare per arricchire la nostra alimentazione e per avere i giusti apporti dal punto di vista nutritivo. Andiamo a vedere come.
Pizza senza sensi di colpa
Come fare a mangiare la pizza senza sensi di colpa? Ecco, magari non mangiarla tutti i giorni potrebbe essere un suggerimento intelligente, eviterebbe di assumere eccessivi carboidrati visto che poi molti di voi mangeranno anche pasta e pane durante la giornata.
Una volta a settimana però ve la potete concedere, magari evitando in quello stesso giorno di mangiare la pasta. La cosa fondamentale però mantenere la linea è cercare di contenersi con i condimenti. Meglio una bella margherita che una pizza con guanciale e salsiccia, questo appare ovvio e quasi elementare.
Importante è anche fare attenzione con la quantità. Meglio la tonda che ci limita a una pizza che quella al taglio che possiamo consumare alla fine anche in grandissime quantità. Insomma una serie di indicazioni che possono trasformare la pizza da nemico ad alleato della dieta.
Se poi scegliete una pizzeria che non abbondi con olio o cose del genere sarete a cavallo, magari con un bell’impasto integrale e la presenza di verdure che ci aiutano a tenere a bada l’indice glicemico quando andiamo a consumare proprio questo tipo di alimento. Insomma tutti potete consumarla, ma dovete fare attenzione per gestire le cose nel miglior modo possibile ed evitare di strafare.
