Se hai un Apple Watch dovresti preoccuparti: lo hanno scoperto in questi giorni

Chi ha un Apple Watch potrebbe decidere di non indossarlo più per via di un grande rischio: la scoperta di questo studio è sconvolgente.

Negli ultimi anni, i dispositivi elettronici sono entrati a far parte della nostra vita in maniera sempre più pervasiva. Quasi tutti ormai usano uno smartphone, studiano su un tablet, leggono un libro sui Kindle oppure controllano le notifiche su uno smartwatch.

Quando si parla di dispositivi elettronici, non possono non venirci in mente quelli firmati Apple. L’azienda californiana fondata da Steve Jobs, infatti, è sicuramente tra le più di successo al mondo. Milioni e milioni di persone utilizzano i loro iPhone, i loro AirPods e, immancabilmente, i loro Apple Watch.

Nonostante Apple non fornisca dati specifici sul numero di orologi smart venduti, infatti, alla fine del 2020 si stimava che circa 20 milioni di persone ne usassero uno nel mondo. E a distanza di 5 anni questi numeri sono significativamente aumentati!

Il tuo Apple Watch potrebbe essere un rischio per la tua salute: controlla il cinturino

Eppure una recente scoperta potrebbe far tornare sui propri passi milioni di utenti di Apple Watch. Stando a uno studio condotto dall’università statunitense di Notre Dame, infatti, i cinturini in silicone degli orologi potrebbero costituire un rischio per la nostra salute.

In particolare i materiali usati per i cinturini, pensati per essere particolarmente resistenti ad acqua, grasso e macchie, potrebbero contenere delle sostanze plastiche appartenenti alla vasta famiglia dei PFAS, notoriamente cancerogena.

Secondo questa indagine, indossare i cinturini potrebbe comportare un lento assorbimento di queste sostanze nella pelle, con le relative conseguenze. Tra i problemi principali legati ai PFAS possiamo annoverare la loro tendenza ad accumularsi nel corpo e nell’ambiente: non a caso sono annoverate tra le cosiddette sostanze eterne.

In secondo luogo i PFAS possono interferire con il nostro sistema endocrino, andando ad incidere sulla nostra risposta ormonale. Come se ciò non bastasse, essi possono anche indebolire il nostro sistema immunitario, provocandone alterazioni. Un altro danno che possono apportare è lo stress ossidativo, con la produzione di radicali liberi che danneggiano il DNA.

Ad oggi numerosi studi dedicati ai danni dei PFAS sul nostro organismo indicano che se ne dovrebbe ridurre l’uso e proprio per questo tali sostanze sono state vietate nell’uso alimentare (ad esempio da pentole e padelle) dall’Unione Europea. Se però dovessimo continuare ad esservi esposti per via del cinturino di un Apple Watch, forse dovremmo riconsiderare alcune cose.