Molti coltivatori di fiori alle prime armi devono affrontare molti problemi che sorgono già nella fase di scelta del vaso per il loro ‘animaletto verde’.
Secondo Anastasia Kovrignyh, esperta dell’edizione online di BelNovosti, agronoma e paesaggista, quando si sceglie un cachepot si valutano i parametri del fogliame, scegliendo un vaso grande per un fiore con una chioma rigogliosa.
Questo è categoricamente sconsigliato: bisogna guardare alle dimensioni dell’apparato radicale.
È l’apparato radicale che è responsabile dell’apporto di sostanze nutritive e acqua, quindi determina quale vaso è adatto alla vostra pianta.
Se non ascoltate il consiglio e sbagliate a scegliere il vaso, preparatevi a far inacidire il terreno dopo l’irrigazione.
Questo, a sua volta, è potenzialmente causa di marciume radicale.
Se non si interviene in tempo, rinvasando la pianta in un vaso più piccolo, si può dire addio alla pianta.
A proposito, quando si tratta di talee radicate e ‘piantine’, è meglio usare dei bicchieri di plastica per coltivarle: in questo modo potrete osservare lo sviluppo delle radici.