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Come proteggere le cipolle dal falso oidio: non si può restare con le mani in mano senza raccogliere

Le cipolle sono ugualmente suscettibili al falso oidio o alla peronosporosi, sia che vengano piantate in inverno che all’inizio di maggio.

Come si fa a sapere se una malattia ha visitato le vostre aiuole? Il segno più evidente è una patina grigia sulle foglie delle cipolle.

Di norma, la malattia si sviluppa in condizioni climatiche sfavorevoli, cioè in caso di piogge, e anche in appezzamenti in cui nessuno cura la malattia.

Di conseguenza, le piante colpite presentano bulbi appassiti, causando, in primo luogo, problemi di conservazione del raccolto e, in secondo luogo, rendendo gli ortaggi inadatti al consumo.

Come prevenire lo sviluppo della peronosporosi

Un’efficace prevenzione del falso oidio è il trattamento delle cipolle con preparati biologici, per esempio a base di bacillo del fieno.

Non solo le cipolle, ma anche cetrioli, zucchine e zucche sono a rischio.

Come affrontare il falso oidio

Se la malattia si è già manifestata, i coltivatori di dacia consigliano di utilizzare mezzi creati a base di zolfo.Uno di questi preparati è il ‘PFC-Leros’.Per preparare una soluzione per il trattamento sono necessari 40 ml di farmaco e 10 litri di acqua.

Prima vi abbiamo detto come la celidonia viene utilizzata dai coltivatori esperti di dacia per combattere parassiti e malattie.

Luca
Luca
Mi chiamo Luca e sono appassionato di cucina giapponese. Con ogni articolo, vi guiderò alla scoperta dei segreti dei piatti autentici che proponiamo al ristorante ICHI CUNEO. Dalla tradizione alla modernità, il mio obiettivo è farvi immergere in un'esperienza gastronomica unica.

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