Come sai, le piume delle cipolle sono piuttosto fragili, il che le rende facili da ferire..
Anche se riescono a sopportare l’assalto di piogge leggere, a causa degli acquazzoni e dei forti venti si rompono e si sdraiano..
Certo, non possiamo resistere alle forze della natura, quindi non resta che aspettare la fine della stagione.
Anche se le piume della cipolla cadono, il deflusso delle sostanze nutritive non si ferma, ma solo rallenta, quindi i bulbi possono ancora aumentare di dimensioni.
Ma c’è un altro motivo per cui un residente estivo può incontrare un fenomeno spiacevole simile: la peronosporosi (peronospora).
In primavera e all’inizio dell’estate, la malattia di solito non si manifesta: si fa sentire, di regola, più vicino alla metà della stagione.
Innanzitutto, le punte delle piume diventano gialle, poi diventano pallide, si piegano e giacciono a terra.
La malattia influisce gravemente sulla resa: i bulbi diventano più piccoli, maturano peggio e sono scarsamente conservati.
Se la malattia non progredisce, cospargere i letti di cipolla con cenere di legno (50 grammi per metro quadrato).Ripetere la procedura dopo 5-7 giorni.
Se l’infezione è grave, tratta le cipolle con una soluzione all’1% di miscela bordolese, ma ricorda che può essere utilizzata entro e non oltre due settimane prima della raccolta.