Se i tuoi pomodori sono piccoli, insipidi e vuoti, probabilmente non li stai alimentando correttamente.
Ti diremo quale fertilizzante in eccesso riduce la resa dei pomodori.
Come non sovralimentare i pomodori
Azoto.Segni del suo eccesso (fatificazione dei pomodori) sono: steli potenti e foglie verde scuro; germinazione delle foglie in luoghi insoliti; crescita dei grappoli di frutta; continuazione del pennello floreale da parte del figliastro; caduta delle ovaie; frutti piccoli, insipidi e cavi.
Non è necessario aggiungere molto compost o fertilizzanti minerali ad alto contenuto di azoto al terreno prima di piantare i pomodori.
Dopo la semina, non dovresti annaffiare i pomodori con poltiglia di erbe; la quantità di azoto facilmente digeribile in esso contenuta è fuori scala.
È molto più facile sopperire alla carenza di questo elemento che eliminarne l’eccesso.
Bisogna procedere così: piantiamo piantine senza concimi azotati, aggiungiamo in ogni buca una palata di compost ben maturo e poi monitoriamo le foglie.
Se hanno un colore verde normale, le piantine si sviluppano correttamente e in tempo, non aggiungiamo più fertilizzanti azotati.
Se ci sono segni di carenza di azoto, la concimazione con urea (urea) aiuterà.
Per 10 litri di acqua sono necessari 20 grammi di fertilizzante, per ogni pianta un litro di soluzione (dopo l’irrigazione).
Se i pomodori sono surriscaldati potete provare a conservarli con monofosfato di potassio, ma dovete seguire scrupolosamente le istruzioni.
