I pomodori sono, nel complesso, una coltura senza pretese.Tuttavia, alcune cose persino loro ‘non le tollerano nello spirito’.
Non vale la pena di compiere certe azioni quando si coltivano queste piante.
Certamente no, se si vuole produrre un’abbondanza di frutti grandi e deliziosi.
Azoto
Uno degli errori riguarda la concimazione.In particolare, quella azotata.Se viene concimato in modo eccessivo, i frutti si allegheranno con grande difficoltà.
Vale la pena ricordare: se il terreno è coltivato, ha molto humus, allora sotto la piantagione di pomodori non è necessario fare concimi azotati.
Se il terreno è povero, è necessario applicare letame ben fermentato o compost.
Pianura e freddo
Un altro errore è quello di piantare in zone basse o in luoghi con aria fredda e umida, soprattutto in zone ventose.
I pomodori amano il caldo.Se la temperatura è inferiore a +10 gradi, smettono di crescere e se è inferiore a +5 gradi, possono morire.
Ombra
Il terzo errore è piantare in luoghi profondamente ombreggiati.I pomodori in tali condizioni non possono fiorire e produrre frutti normalmente.
A proposito.Se i pomodori ricevono un’abbondante luce solare al mattino e alla sera, ma rimangono all’ombra durante il giorno, possono fruttificare bene.
Non si ‘offendono’ nemmeno se stanno al sole al mattino e al pomeriggio, ma vanno all’ombra la sera.
Terreno
Il quarto errore è il terreno freddo.Se la sua temperatura è inferiore a +16 gradi, la pianta smette di svilupparsi.
Di conseguenza, i pomodori diventano blu e appassiscono.
Se la temperatura scende sotto i 5 gradi centigradi, i pomodori muoiono.
Pertanto, non bisogna piantarli troppo presto, prima che il terreno si sia riscaldato.
Per le piante queste condizioni sono stressanti.Potranno riprendersi in seguito, ma ci vorrà del tempo.
La stessa posizione
Il quinto errore è la coltivazione prolungata nello stesso luogo.
In questo caso, le piante possono assorbire alcune sostanze dal terreno, impoverendolo.
Inoltre, vari agenti patogeni, tra cui spore di funghi patogeni, possono accumularsi nel terreno.
Prima vi abbiamo spiegato perché molte persone applicano erroneamente la cenere nell’orto.
